Anche se la sua storia è legata a diverse culture, la chitarra hawaiana lap steel è uno strumento a corde comunemente utilizzato nella musica tradizionale hawaiana.

La lap steel è un prodotto fabbricato artigianalmente e la sua forma ricorda quella di una chitarra classica, ma con un manico più lungo e un ponte inclinato. È uno strumento affascinante che racconta una storia ricca di tradizioni, di musica rilassante e pacifica. Ha il suono simile a una chitarra acustica ma è più intenso.

Breve storia della chitarra hawaiana lap steel

La chitarra hawaiana lap steel, anche nota come “chitarra hawaiana” o semplicemente “lap steel“, è uno strumento artigianale che ha segnato per decenni la musica dell’Oceano Pacifico.

Le sue radici risalgono al XIX secolo, quando le culture locali polinesiane incontrarono quelle coloniali europee, dando vita ad un miscuglio di influenze che ha creato la tradizione musicale conosciuta oggi come Hula.

La sua prima versione risale al 1832, quando nelle isole hawaiane un marinaio britannico di nome Joseph Kekuku scoprì casualmente che passando un pezzo di metallo lungo le corde della sua chitarra acustica, si potevano ottenere suoni nuovi ed interessanti. Da allora, la chitarra hawaiana lap steel è diventata un’icona della cultura hawaiana e un simbolo della musica hawaiana tradizionale.

La prima lap steel vera e propria venne realizzata a Maui nel XIX secolo da Julius Huddy, il quale creò una chitarra con un manico in legno dimango, intarsi d’argento ed una tavola armonica in abete.

Negli anni ’30 e ’40, grazie alla crescente influenza della musica hawaiana nella cultura statunitense, questa chitarra divenne uno strumento molto popolare negli Stati Uniti.

Molti artisti americani, come Sol Hoopii e Andy Iona, iniziarono a utilizzarla nella loro musica, introducendo così lo strumento ad un pubblico sempre più ampio. Questo strumento divenne così uno dei principali simboli associati alla musica hawaiana.

Nel corso del XX secolo sono stati introdotti nuovi tipi di corde e di accordature, inoltre sono state apportate modifiche alla struttura stessa dello strumento. Queste modifiche hanno permesso di ottenere un suono più potente e versatile, consentendo alla chitarra hawaiana lap steel di diventare popolare in molti generi di musica: dal jazz, al country, al tejano, al rock’n’roll. Ancora oggi, la lap steel è uno degli strumenti più amati tra gli appassionati di chitarre di tutto il mondo.

Caratteristiche della chitarra hawaiana lap steel

Si tratta di uno strumento ideale sia per principianti che per musicisti esperti. Si può scegliere tra diversi materiali, tra cui legno, plastica e metallo, in base alla marca e al tipo di suono a cui si è abituati. In termini di costruzione, le chitarre hawaiane lap steel variano da modelli economici a più costosi.

Quelli economici sono spesso in plastica, mentre i più costosi possono avere tastiere in legno con incisioni a mano. Alcuni modelli hanno pulsanti di controllo, un acceleratore e persino un mixer incorporato.

Un’altra caratteristica della chitarra hawaiana è l’effetto della leva di volume che serve a produrre un suono variabile ed ondulato.

Generalmente, è uno strumento che viene suonato mentre l’artista sta seduto davanti alla tastiera.

Il corpo e la forma

Il corpo è costituito da una cassa con forma ovale o rettangolare, solitamente realizzato in legno massello, come il mogano o l’acero. La forma del corpo è simile a quella di una chitarra classica ma con le corde poste orizzontalmente invece che verticalmente.

La verniciatura può variare ma spesso si utilizzano colori vivaci e motivi decorativi ispirati alla cultura hawaiana.

Forse per la sua forma cilindrica o per il colore della vernice a olio, la chitarra hawaiana è uno strumento che attira da sempre l’attenzione.

Le corde

Le corde sono poste in modo orizzontale rispetto al corpo, invece che verticalmente (come nella maggior parte delle chitarre). La lap steel è di norma equipaggiata con sei corde in acciaio ma alcuni modelli possono averne anche otto o dodici.

Vengono suonate con un plettro o una penna, utilizzando una tecnica di slide per ottenere note diverse. La lunghezza delle corde varia in base al modello ed alla marca, ma generalmente sono più lunghe rispetto alle corde di una chitarra classica.

Le corde di questa chitarra sono posizionate sopra una griglia rialzata, nota come leva di lap steel.

La leva

La leva è fondamentale nella produzione di suoni più complessi, incluse combinazioni di note che non sono sempre possibili con una chitarra acustica.

Per quanto riguarda il suono, può avere vari toni che uniscono quelli classici a quelli distorti del blues. Dipenderà dall’abilità dell’artista, usare la leva di lap steel per regolare la frequenza delle note.

Alcuni modelli avanzati possiedono anche potenti pick-up e preamplificatori per rendere più forte il suono emesso.

Il manico e il ponte

Il manico della chitarra hawaiana lap steel è spesso in legno massello, come mogano o palissandro, ed ha una forma a “U” o a “V”.

Il ponte, di solito in metallo, regola l’altezza e l’intonazione delle corde. Alcuni modelli hanno un sistema di accordatura a slitta per cambiare facilmente l’accordatura.

Altre caratteristiche

Questo tipo di chitarra viene generalmente suonata con un plettro, anche se esiste chi usa direttamente le dita. È invece suonata con due plettri contemporaneamente quando si vuole ottenere un effetto ad armonica.

La mano sinistra viene utilizzata per regolare la tensione delle corde, mentre la destra manipola una leva di volume per produrre un effetto sfumato.

Viene suonata con una tecnica detta “slanting“: il suonatore siede vicino allo strumento, assumendo una posizione di leggero spostamento dall’asse della vita. La postazione consente al suonatore di esplorare l’ampio spettro tonale dello strumento grazie alla precisione delle sue dita. La forma a scivolo dello strumento, inoltre, permette di manipolare la tonalità in un modo divertente.

Come per la maggior parte degli strumenti a corda, le tecniche più comuni utilizzate per suonare la chitarra hawaiana lap steel sono l’arpeggio e gli accordi. Tuttavia, l’utilizzo di una palette di pickup diversificata consente una gamma più ampia di suoni espressivi e possono essere utilizzate per ottenere slide dolci e legabili, formando trame arieggiate complesse. In base alle preferenze del suonatore, si può anche estendere l’utilizzo di effetti (come tremolo, vibrato, delay e riverbero).

In definitiva, la chitarra hawaiana lap steel è uno strumento sorprendentemente versatile.

Generi e suonatori di chitarra hawaiana lap steel

Per accompagnare generi musicali diversi come country, rock, blues, jazz e rhythm and blues basta solo cambiare tonalità.

I primi e più noti suonatori di questo strumento sono stati Leon McAuliffe, tuttora considerato uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi nei generi western swing e country, e Jerry Byrd, chitarrista che usò in tutte le sue composizioni la chitarra hawaiana lap steel con grande maestria e abilità.

Chitarra hawaiana lap steel: come si suona

Le basi della tecnica

Per iniziare è importante imparare la posizione corretta delle mani e delle dita. La mano destra si posiziona sul ponte per suonare gli accordi, mentre la mano sinistra deve stare sulla tastiera per suonare le note singole.

Gli accordi

Una volta comprese le basi della tecnica, è importante imparare gli accordi base, quelli più comuni sono quelli di do, re, mi, fa, sol, la e si, ma ci sono molti altri accordi che è possibile imparare man mano che si progredisce nella tecnica.

La melodia

Una volta che si è in grado di suonare gli accordi base, è possibile iniziare a sviluppare la melodia. Ci sono diversi stili, come il fingerpicking e il flatpicking, che possono essere esplorati per trovare quello che si adatta meglio al proprio stile di suono. È importante esercitarsi costantemente ed ascoltare molta musica per sviluppare un proprio stile unico.

Se si impara a suonarla, il suo suono è uno dei più rilassanti prodotti da qualsiasi strumento musicale.